L’importanza delle tecnologie laser non conosce battute d’arresto ma anzi, con il progredire della tecnologia, delle metodiche in sinergia e del numero di richieste di trattamento il comparto dell’impiego dei laser in Medicina Estetica, così come la sua capacità d’impiego, diventa sempre più preponderante.
Per questa ragione, anche nel 2023, riprendono i TRAINING DAY, giornate formative interamente dedicate a specifici focus tematici.
Il primo appuntamento, svoltosi sabato 11 febbraio 2023, ha rivolto lo sguardo alle tecnologie laser ideale per il resurfacing del viso.
Una giornata formativa ricca di aggiornamenti e novità che ha rimarcato il ruolo strategico delle tecnologie laser in Medicina Estetica. Tenuta dal Dott. Florian Heydecker – Docente del Corso di Laser chirurgia e laser terapia della Scuola Agorà, nel corso della giornata, si sono succeduti relatori di elevato valore scientifico che hanno illustrato le principali specificità delle nuove tecnologie.
Il Dott. Heydecker ha aperto la giornata riflettendo su come la tecnologia laser applicata alla Medicina Estetica sia cambiata e si sia evoluta nel corso degli anni. Oggi è difficile immaginare la Medicina Estetica senza tecnologia: non esiste un solo laser per tutte le tipologie di trattamenti ma, anzi, a seconda delle esigenze si sceglie l'apparecchiatura e la lunghezza d'onda più adatta, senza mai dimenticare l’importanza degli approcci combinati che, sempre più, stanno assumendo un ruolo di primo piano.
Successivamente, il Dott. Giuseppe Scarcella ha introdotto la tematica del resurfacing del viso con tecnologia laser CO2 - ablativo o frazionale - e associato ad altre fonti in quanto le sinergie, come la radiofrequenza, stanno diventando sempre più fondamentali. Questo perché il laser CO2 ha un coefficiente di assorbimento nei confronti dell’acqua di circa 20 volte inferiore a quello del laser Erbium:YAG pertanto, il laser CO2 raggiunge una profondità maggiore ed ha un maggior effetto coaugulante. La modalità frazionata ha quindi stravolto le modalità del resurfacing. La sinergia che ad esempio il CO2 ha con la RF porta ad un risultato notevolmente migliore per una maggiore tonicità e compattezza della cute. Nel 2021 c’è stata un’ulteriore evoluzione nelle tecnologie grazie al DUO LIDE Laser CO 2 + 1540 nm più facile da erogare e con scanner molto più performanti.
Ma le novità non finiscono qui. La Dott.ssa Sara Mussi ha infatti presentato una metodica molto interessante e ampiamente impiegata nel trattamento dell’acne - oltre che per il ringiovanimento. Questa nuova metodica utilizza la luce, non tanto per il suo effetto diretto, quanto per la stimolazione di molecole che, applicati sul viso, diventano fluorescenti con l’obiettivo di aumentare la compattezza del collagene grazie alla penetrazione della luce nelle cellule. Sicuramente i punti di forza di questa nuova energia luminosa fluorescente sono confermati dal fatto che è una terapia innovativa, curativa, sicura, indolore, utilizzabile in tutte le stagioni e con risultati duraturi e globali.
Ma non solo novità: il Dott. Piero Boriolo ha infatti ripresentato le peculiarità di una tecnologia che che si pensava essere un po’ “superata”. Mentre in passato i laser Erbium e CO2 erano tecnologie distanti tra loro attualmente, dalla dermabrasione, si sono sempre più avvicinate portando con sè notevoli cambiamenti. Una grande novità è rappresentata dal laser Er:Yag: un unico apparecchio, portatile, con più manipoli ideale per numerosi trattamenti, dalle discromie all’acne, alle cicatrici, fino ad arrivare alle smagliature e cheratosi. Pur essendo per compattezza della cute vincente il CO 2, il ridotto downtime e le ridotte complicanze dell’erbium sono sicuramente aspetti molto rilevanti nella scelta di questa metodica.
Sempre in tema di novità, non vanno dimenticate due nuove metodiche ossia il Thermage FLX – radiofrequenza monopolare - e il Clear Brilliant – laser frazionato non ablativo con due lunghezze d’onda, per ottenere il massimo dell’effetto con l’obiettivo di contrastare efficacemente la lassità dei tessuti. Presentato dalla Dott.ssa Elisa Francesconi, questo approccio sinergico è ideale per tutti i tipi di pelle e permette di lavorare su più livelli: il thermage, ad esempio, su quello dermico per una rigenerazione tissutale generale aumentando la compattezza della cute, mentre il clear & brilliant che crea delle micro lesioni a livello epidermico e dermico, stimolano la capacità rigenerativa del tessuto donando quindi una migliore texture della cute oltre ad una maggiore luminosità.
Insomma, una ricca ed interessante giornata formativa scandita da numerose domande e da un vivo interesse da parte di tutti i discenti presenti. Un nuovo grande successo grazie soprattutto alle brillanti relazioni presentate e alla coinvolgente moderazione del Dott. Heydecker.
Si ringraziano i Technical Partners: Biotec Italia Medical, FB Dermatology, Renaissance, Solta Medical
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