Il plasma ricco di piastrine (PRP) viene usato ormai da diversi anni in molte prestazioni medico estetico ad indirizzo "biologico" che sfruttino le potenzialità rigenerative del nostro corpo senza ricorrere a materiali di sintesi. In natura, il PRP è una fonte di fattori di crescita che stimolano lo sviluppo dell’osso e dei tessuti molli (cute, sottocute, tessuti miofasciali) del nostro organismo, migliorando la risposta ai danni biologici e favorendo la guarigione di ferite.
Il PRP è adatto a tutti quei pazienti che desiderano una terapia antiage “naturale"evitando di ricorrere a tecniche antiage chimiche come filler, peeling e fisiche come laser, radiofrequenza.
In sintesi il sangue prelevato al paziente, viene centrifugato al fine di separare le varie componenti e rendere disponibili il Plasma Ricco di Piastrine.
Il PRP funziona a patto che il processo di centrifugazione e il protocollo terapeutico siano scientificamente codificati infatti non tutti i PRP sono uguali ma sicuramente sono facilmente impiegabili in diversi distretti anatomici. Può essere infatti utilizzato dal viso, anche in aree delicate, al collo al decolleté fino al cuoio capelluto, molto efficace in problematiche come l'alopecia andando a bloccare la caduta e poi rinfoltire i capelli. Sempre importante verificare per ogni impiego, le indicazioni d'uso e le evidenze scientifiche disponibili.
In quest'ottica, il corso monotematico PRP di sabato 29 maggio 2021 svoltosi in Agorà si poneva proprio lo scopo di approfondire sotto ogni punto di vista - medico-legale, medicina-rigenerativa, medicina e chirurgia estetica - l'impiego del PRP.
⚖Introduzione tecnico-legale del Dott. Claudio Plebani sugli importanti temi legati alle autorizzazioni e convenzioni delle quali si deve dotare la struttura sanitaria, elementi fondamentali per svolgere legalmente ed in sicurezza i trattamenti. La Docenza del Prof. Elio Caccialanza e del Dott. Giovanni Turra sui temi clinico applicativi e i video casi clinici.
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