MODELLO DI DISTRIBUZIONE DELLE ARTERIE LABIALI SUPERIORI ED INFERIORI: IMPATTO PER LE PROCEDURE SICURE DI AUMENTO DEL LABBRO SUPERIORE E INFERIORE
La pubblicazione riporta i risultati di uno studio anatomico multicentrico grazie al quale si sono identificati, con precisione, la posizione e il decorso delle arterie labiali superiori ed inferiori nelle labbra, al fine di rendere più sicure le procedure iniettabili in questa sede.
Per la prima volta, grazie alla partecipazione di sei diversi dipartimenti di anatomia di diversi paesi, si è effettuato un ampio studio su 193 campioni anatomici di teste di soggetti Caucasici: una procedura standardizzata di dissezione delle labbra superiori e inferiori, ha previsto 3 incisioni verticali nel labbro superiore e 3 nell’inferiore lunghe, ognuna 3 cm, e in tre sedi definite: sulla linea mediana e sulla paramediana destra e sinistra (1 cm mediali all’angolo della bocca rispettivamente destro e sinistro).
Le incisioni hanno documentato 3 diverse localizzazioni delle arterie labiali rispetto al muscolo orbicolare: sottomucosa nella maggior parte dei casi, intramuscolare e più di rado sottocutanea. Si sono anche identificate 2 arterie in contemporanea nello stesso labbro e in piani differenti (in ordine di frequenza: sottomucoso e sottocutaneo, sottomucoso e intramuscolare, intramuscolare e sottocutaneo).
I risultati presentati sono parziamente in linea con quelli riportati in lavori precedenti (effettuati in pz Asiatici); infatti in tutti i campioni il decorso dell’arteria labiale superiore (ALS) è stato identificato a livello del bordo del vermiglio ma non costantemente a 3 mm di profondità: si sono dimostrate variabili sia la profondità dell’arteria che i suoi rapporti con il muscolo orbicolare. Soprattutto sulla linea mediana L’ALS può decorrere più superficiale e si è dimostrato un cambio di piano lungo il decorso nel 16% dei casi e due cambi nel 13% dei casi.
Analogamente per l’ALI che decorre inferiormente al bordo del vermiglio, si sono precisati varianti di localizzazione e cambi di sede, tra i tre strati costitutivi del labbro, durante il decorso 1 volta (9% dei casi) o 2 volte (23% dei casi) con localizzazione più superficiale sulla linea mediana.
Si spiega l’origine embriogenetica di tutte queste varianti di distribuzione arteriosa.
In conclusione, il decorso delle arterie labiali nella maggior parte dei casi è sottomucoso; la variabilità di sede, numero di vasi e di cambio di piano è notevole; il fatto che le complicanze vascolari in questa sede siano decisamente rare rispetto al grande numero di trattamenti potrebbe essere in relazione con la ricca rete capillare delle labbra che renderebbe più “tollerabili” eventuali accidenti vascolari… il piano più sicuro per l’impianto di materiali è quello sottocutaneo delle zone paramediane delle labbra superiori ed inferiori mentre occorre particolare attenzione nell’iniettare nella linea mediana e nella zona dell’arco di Cupido.
COMMENTO
Il lavoro è stato molto utile in quanto ha precisato decorso e posizione delle arterie labiali rispetto al muscolo orbicolare.
Nonostante la regione labiale non rappresenti un’area ad alto rischio vascolare da iniezione accidentale di filler, tuttavia occorre ricordare che non esistono aree a rischio zero, e tenuto conto della grande variabilità di distribuzione dei rami labiali dell’arteria facciale, anche in questa zona, al pari di tutte le altre del viso, le procedure iniettive devono essere attente e delicate.
Autore del contributo di commento:
Raffaella Sommariva - Membro del Comitato Scientifico Agorà
ABSTRACT ARTICOLO ORIGINALE
OGGETTO DEL CONTRIBUTO DI COMMENTO
Plast Reconstr Surg. 2017 May;
139(5):1075-1082.
doi: 10.1097/PRS.0000000000003244.
Distribution Pattern of the Superior and Inferior Labial Arteries: Impact for Safe Upper and Lower Lip Augmentation Procedures.
Cotofana S, Pretterklieber B, Lucius R, Frank K, Haas M, Schenck TL, Gleiser C, Weyers I, Wedel T, Pretterklieber M.
BACKGROUND:
Understanding the precise position and course of the superior and inferior labial arteries within the upper lip and the lower lip is crucial for safe and complication-free applications of volumizing materials.
METHODS:
One hundred ninety-three anatomical head specimens (56.5 percent female cadavers) of Caucasian ethnicity were investigated in this large multicenter anatomical study. In total, six 3-cm-long vertical incisions were performed on each lip (midline and 1 cm medial to the angles of the mouth) to identify the position of the superior and inferior labial arteries in relation to the orbicularis oris muscle.
RESULTS:
Three different positions of the superior and inferior labial arteries were identified: submucosal (i.e., between the oral mucosa and the orbicularis oris muscle in 78.1 percent of the cases), intramuscular (i.e., between the superficial and deep layers of the orbicularis oris muscle in 17.5 percent of the cases), and subcutaneous (i.e., between the skin and the orbicularis oris muscle in 2.1 percent of the cases). The variability in changing the respective position along the labial course was 29 percent for the total upper and 32 percent for the total lower lip. The midline location was identified in both the upper and lower lips to be the most variable.
CONCLUSIONS:
Based on the results of this investigation, a safer location for the application of volumizing material is the subcutaneous plane in the paramedian location of both the upper lip and the lower lip. Care has to be taken when aiming to inject in the midline, as the artery can be identified more frequently in superficial positions.
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