Sostenere il lavoro di scienziati in ambito oncologico è un impegno sociale ormai acclarato per Agorà.
Dal 2021 la Società di Medicina Estetica sostiene, insieme ad alcuni partners, Fondazione Umberto Veronesi ETS, finanziando una borsa di ricerca di un meritevole ricercatore che lavora in ambito oncologico.
E così il 15 maggio, durante l’annuale cerimonia dedicata ai finanziamenti alla ricerca organizzata da Fondazione Veronesi e che si è tenuta presso l’Aula Magna dell’Università Statale di Milano, è stata celebrata l’eccellenza nella ricerca: di alto profilo scientifico, innovatrice e per la maggior parte composta da donne.
da dx: il Dott Claudio Plebani con il Prof. Paolo Veronesi e la Dott.ssa Lishan Cui durante il conferimento ufficiale, al centro il Prof. Franco Locatelli intervenuto durante la cerimonia a sx il momento della foto di rito di tutti i ricercatori di Fondazione Veronesi con il Prof. Paolo Veronesi.
Come la “post-doc” Lishan Cui, con un PhD in Biologia Molecolare e Biotecnologie Cellulari. Un finanziamento volto a trovare soluzioni di cura sempre più efficaci per il tumore al seno, e nello specifico il triplo-negativo che ancora oggi rappresenta una sfida per la ricerca biomedica a causa delle limitate opzioni terapeutiche e della prognosi sfavorevole.
Negli ultimi anni si sono ottenuti risultati promettenti grazie all’utilizzo di vescicole extracellulari di origine vegetale come coadiuvanti naturali per le terapie. Le vescicole extracellulari sono piccole particelle comunemente utilizzate dalle cellule, sia animali che vegetali, per scambiarsi informazioni. In particolare, studi preliminari hanno mostrato l’effetto antitumorale delle vescicole derivate dalla pianta del limone (CLENs) contro il tumore triplo negativo.
Obiettivo della ricerca, che verrà sviluppato presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, sarà valutare il potenziale terapeutico delle CLENs come coadiuvante naturale del farmaco chemioterapico doxorubicina, per una terapia mirata e potenziata contro i tumori al seno triplo negativi. Verrà utilizzata una nuova tecnologia di stampa 3D per creare modelli del tumore che ”simulino” la complessità della neoplasia e dell’ambiente che la circonda, così da studiare in maniera dettagliata le interazioni fra i farmaci e il tumore.
Un progetto scelto, attraverso l’annuale bando pubblico di Fondazione Umberto Veronesi ETS e finanziato da Agorà, per la qualità intrinseca della ricerca, la fattibilità della pianificazione sperimentale e il potenziale traslazionale: la capacità di trasferire velocemente i risultati dal laboratorio alla pratica clinica.
Agorà presente con Claudio Plebani in rappresentanza di Agorà alla cerimonia di Fondazione Veronesi presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Milano del 15.05.2024.
Prosegue così un importante obiettivo tracciato dal Prof. Alberto Massirone, fondatore di Agorà del sostegno alla ricerca clinica per il miglioramento della qualità di vita.Agorà da sempre attenta al tema della ricerca insieme a Fondazione Veronesi ha creato anche un leaflet che viene distribuito negli studi dei medici associati Agorà che ha la finalità di promuovere i sani e corretti stili di vita e l’importanza della diagnosi precoce, anche secondo le fasce d’età. Grazie a questa iniziativa anche negli studi di Medicina Estetica si rinnova un ulteriore supporto e spunto di attenzione in un complessivo disegno indirizzato alla salute dei pazienti. Approfondisci l'iniziativa di ricerca, i partner sulla pagina dedicata all'iniziativa
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